Bene il lavoro diplomatico svolto dal Governo con la Commissione Europea sulla vertenza Alitalia, ma adesso è necessario avviare il confronto con le organizzazioni sindacali per rendere chiaro quale futuro debba avere il nuovo soggetto industriale “ITA”.
Si predisponga subito una cabina di regia a Palazzo Chigi sul trasporto aereo e per Alitalia con il sostegno delle istituzioni Regionali, questo è quanto affermano il Segretario Generale della Uiltrasporti Lazio Maurizio Lago e il Segretario Regionale del trasporto aereo Mauro Carletti.
Un tavolo di confronto indispensabile per garantire il blocco dei licenziamenti, per arginare le crisi aziendali in un settore particolarmente colpito dalla pandemia e per condividere misure appropriate di un progetto industriale della nuova Alitalia attraverso un particolare o specifico accordo Quadro.
Si evince la necessità di lavorare tutti nella stessa direzione per rilanciare seriamente la compagnia salvaguardando le professionalità esistenti e i livelli occupazionali del settore sul nostro territorio Regionale.
Abbiamo la consapevolezza, concludono i Segretari Lago e Carletti, della possibile ripresa a breve del mercato del trasporto aereo e non possiamo farci trovare impreparati sui nostri aeroporti di Fiumicino, Ciampino e con un’Alitalia depauperata.
Nell’insieme di una più generale visione politica del settore orientata al rilancio industriale della compagnia di bandiera, delle aziende, del lavoro e non degli esuberi, e nell’assenza di disponibilità istituzionale, riteniamo inevitabile lo sciopero programmato per il 18 giugno.