Roma, 14 gennaio 2023
Abbiamo partecipato ieri mattina alla Commissione Mobilità avente ad oggetto l’audizione dei vertici della Società Roma Metropolitane.
Dobbiamo, purtroppo, rimarcare con forza la preoccupazione circa il destino delle Lavoratrici e dei Lavoratori, che vivono un interminabile periodo di drammatica sofferenza.
A tutti coloro ancora in attesa dello stipendio di dicembre è stato comunicato dal Liquidatore che allo stato attuale non sarà possibile ipotizzare né il pagamento dell’arretrato né quello della prossima mensilità di gennaio.
La situazione è insostenibile per chi si trova a far fronte all’aumento generalizzato dei prezzi dovuto dall’inflazione, al caro-energia, all’impennata dei mutui, in assenza di un reddito certo e con lo spettro dello stato liquidatorio in essere. Permane incertezza anche riguardo alla continuità lavorativa, perché del percorso individuato dall’amministrazione, di fusione per incorporazione della società in Roma Servizi per la Mobilità, non si intravede ancora nessun atto sostanziale.
Le Lavoratrici ed i Lavoratori di Roma Metropolitane hanno bisogno di interventi concreti e immediati. È necessario che si ripaghi la loro serietà ed il loro senso di responsabilità, che ancora oggi li fa lavorare nell’interesse della città in assenza dello stipendio e di una sede operativa idonea e funzionante, con la medesima serietà e responsabilità da parte delle istituzioni preposte; per l’ennesima volta invece, si fanno rimanere i dipendenti senza alcuna risposta certa. Di fatto, le lavoratrici ed i lavoratori di Roma Metropolitane stanno materialmente “pagando” per lavorare.
Riteniamo il tema di Roma Metropolitane sicuramente il più preoccupante tra le “partecipate”, per il quale attendiamo risposte rapide ed efficaci, in assenza delle quali continueremo a prendere in considerazione ogni azione volta alla tutela e al rispetto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.
Le segreterie regionali di Filt CGIL – Fit CISL – Uiltrasporti
