COMUNICATO STAMPA UNITARIO, 25 maggio 2023
Roma Metropolitane, erogati ieri i tre stipendi arretrati: ora ripristino di tutti i diritti e certezze per il futuro dei salari e del lavoro.
“Con una mail del 23 maggio il Liquidatore, avv. Bruno Sed, comunicava a tutte le Lavoratrici e a tutti i Lavoratori di Roma Metropolitane la disposizione del pagamento del saldo degli stipendi di febbraio, come anche quello delle mensilità di marzo ed aprile.”
Così in una nota le Segreterie Regionali di Filt CGIL, Fit CISL e Uiltrasporti.
“Nella giornata di ieri le spettanze arretrate sono state disponibili sui Conti Correnti dei dipendenti; averle finalmente percepite è una boccata di ossigeno, per persone che per tre mesi hanno vissuto nella preoccupazione di non poter far fronte alle necessità del quotidiano e nell’angosciante incertezza circa il loro futuro.”
Continua la nota.
“Ribadiamo che non può mai venire meno il principio fondamentale che al lavoro deve corrispondere il salario. Chi lavora in Roma Metropolitane ha sempre svolto il proprio dovere, in ogni condizione, con quello spirito di servizio largamente riconosciuto sia dal Vertice Societario che dal Socio Unico Roma Capitale. Il salario invece, come molti altri diritti, non è stato garantito da chi avrebbe dovuto farlo.
Non è più accettabile vivere nell’incertezza, aggravata dalla mancanza di trasparenza dell’Azienda e da comunicazioni intempestive.
Non sono più tollerabili distorsioni del rapporto di lavoro dove gli unici doveri sono a carico delle lavoratrici e dei lavoratori, e l’impegno delle esigue risorse aziendali, con i ricavi legati alle prestazioni rese in una società con il contratto di servizio scaduto due anni e mezzo fa, è anche oggetto di analisi e valutazione circa le ormai innumerevoli urgenze ed emergenze dell’Azienda, quando – senza tentennamenti – si dovrebbe, invece, utilizzare sino all’ultimo centesimo innanzitutto per retribuire il lavoro.
Chiediamo che sia da subito ristabilito il diritto fondamentale al salario, a partire dallo stipendio di maggio, che dovrà essere erogato tra pochi giorni.
Come chiediamo a Roma Capitale un immediato cambio di passo nell’ambito dell’interlocuzione in corso; un rinnovamento degli impegni già assunti in passato, finalizzato alla individuazione congiunta delle misure necessarie alla tutela e salvaguardia dell’occupazione e delle professionalità di tutte le lavoratrici e di tutti lavoratori e alla formulazione scritta e condivisa di percorsi a loro garanzia tesi ad escludere che nel futuro si ripetano inaccettabili eventi a loro danno.”
Concludono le Segreterie Regionali.
“In assenza di riscontri tempestivi, fattivi e concreti, proseguiremo la nostra mobilitazione; ribadiamo che saranno prese in considerazione tutte le azioni possibili per la tutela dei diritti e della dignità di chi lavora e subisce da troppi anni le conseguenze delle scelte fatte e delle scelte non fatte da parte di chi ha il dovere di assumersi le proprie responsabilità, nei confronti di chi lavora e nei confronti della Città.”
Le Segreterie Regionali di Filt CGIL, Fit CISL e Uiltrasporti.
