“Alla luce della notizia emersa su alcuni organi di stampa, secondo cui sarebbe intenzione dell’attuale amministrazione comunale di eliminare gli stalli taxi nelle zone del centro storico (Piazza di Spagna e Piazza Mignanelli), auspichiamo che sia stata presa in considerazione anche l’adeguata ricollocazione dei posteggi taxi nelle zone limitrofe, al fine di non penalizzare operatori e soprattutto gli utenti del trasporto non di linea.”
– È quanto dichiara Alessandro Atzeni di Uil Trasporti Lazio
“Allontanare i taxi dal centro storico contribuirebbe ad alimentare la visione distorta della mancanza di vetture, cosa ampiamente smentita dalla rimodulazione della turnazione, che sta distribuendo in maniera più consona le vetture rispetto al tipo di domanda. Ormai è chiaro – continua la nota – che le eventuali criticità sono da imputare alla difficile viabilità della Capitale e non, come qualcuno afferma in modo strumentale, alla necessità di nuove licenze. A tal proposito crediamo che ogni lavoratore abbia il sacrosanto diritto di protestare, sostituti alla guida compresi, ma sarebbe anche corretto non demonizzare i criteri di servizio per dei meri tornaconti personali. Speriamo solo che l’audizione ottenuta oggi dagli esponenti del suddetto comitato con alcuni consiglieri di maggioranza e opposizione non alimenti richieste prive di fondamento. Su questo tema ci siamo già confrontati con l’assessore ai trasporti Patanè con il quale siamo in assoluta sintonia sul fatto che il precariato non si può risolvere con il rilascio di nuove licenze. La categoria dei tassisti non si è mai sottratta dal mettersi in discussione per cercare di migliorarsi. Infatti, – conclude la nota – si sta già lavorando su nuovi eventuali strumenti e meccanismi per poter offrire un ulteriore miglioramento del servizio con l’organico attualmente esistente e con modalità atte a coprire i fabbisogni, soprattutto legati ai flussi turistici”.
